Tra le opere di Luciano ci è stata tramandata un’operetta, l’Onos (= L’Asino), che per lo più si ritiene non autentica per motivi di lingua e stile; si parla quindi di Pseudo-Luciano.
Racconta la storia del giovane Lucio, curioso di magia, che si trasforma per errore in asino; dopo un anno, in maniera fortunosa riesce a riacquistare sembianze umane. Stando a Fozio, il contenuto dell’Onos riprodurrebbe in forma abbreviata parte delle Metamorphoseis di Lucio di Patre, con la differenza che l’Onos ha un tono satirico, a differenza delle Metamorphoseis che avrebbero un tono serio.