5a-3: Indicativo
futuro secondo
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1. Introduzione
L'indicativo futuro secondo si forma aggiungendo al tema del perfetto il suffisso -eri- seguito dalle desinenze personali, che sono quelle che già conosciamo dall'indicativo presente; alla prima persona, la -i- del suffisso cade davanti alla desinenza -o.
Come per il perfetto, non vi sono vocali tematiche diverse a seconda delle coniugazioni, che quindi hanno terminazioni identiche.
Nella tabella della prossima scheda vedremo che, in pratica, la terminazione (suffisso + desinenza) del futuro secondo viene ad essere identica al futuro semplice del verbo sum (-ero, -eris ecc.).
2. Schema
Schema della coniugazione:
| INDICATIVO PERFETTO | |||||||
| 1a c. 'avrò lodato' |
2a c. 'avrò ammonito' |
3a c. 'avrò letto' |
4a c. 'avrò ascoltato' |
3a c. in -io 'avrò fatto' |
sum 'sarò stato' |
||
| s. | 1 | laudav |
monu |
leg |
audiv |
fec |
fu |
| 2 | laudav |
monu |
leg |
audiv |
fec |
fu |
|
| 3 | laudav |
monu |
leg |
audiv |
fec |
fu |
|
| pl. | 1 | laudav |
monu |
leg |
audiv |
fec |
fu |
| 2 | laudav |
monu |
leg |
audiv |
fec |
fu |
|
| 3 | laudav |
monu |
leg |
audiv |
fec |
fu |
|
Cliccare sulle intestazioni delle colonne per ascoltare/fermare la lettura]
3. Esercizi di morfologia (1)
Prima di tutto occorre memorizzare bene la formazione del piuccheperfetto. Per fare questo utilizzate gli
esercizi di morfologia
presenti su questo sito: scegliete flessione verbale (forme attive), impostate l'esercizio su
Indicativo piuccheperfetto e ripetete l'esercizio finché non avete acquisito una buona sicurezza.
Utilizzate la funzione 'ascoltalo' per imparare la pronuncia corretta, e ripetete la coniugazione assieme alla voce registrata.
4. Esercizi di morfologia (2)
Provate adesso a identificare le forme che vi vengono proposte, eventualmente aiutandovi con il dizionario; ripetete l'esercizio finché non avete acquisito una buona sicurezza. Cogliete l'occasione per familiarizzarvi con il significato dei verbi più comuni.
| Inserire: | persona | numero | 1a pers. s. del presente ind. | coniug. |
laudo, as, are: 'lodare'
5. Uso: legge dell'anteriorità
Il futuro secondo latino corrisponde per il senso al futuro anteriore italiano, ma il suo uso è molto più frequente.
A differenza dell'italiano, infatti, il latino distingue sempre tra due azioni future quella che accadrà prima da
quella che accadrà dopo, adottando il futuro semplice per la prima e il futuro secondo per la successiva.
Naturalmente questo può essere fatto anche in italiano, ma per lo più è preferibile semplificare usando
il futuro semplice per ambedue le azioni. Ad esempio:
Romam cum venero, scribam ad te
Quando sarò arrivato a Roma ti scriverò (traduzione possibile, ma un po' pedante)
Quando arriverò a Roma ti scriverò (traduzione in italiano corrente)
Oppure:
Si te interrogavero, respondebis
Se ti avrò interrogato risponderai (traduzione decisamente goffa e artificiosa)
Se ti interrogherò risponderai (traduzione in italiano corrente)
Fine
Una volta raggiunta una buona sicurezza negli esercizi di morfologia e nei test della scheda precedente, potete passare agli esercizi di traduzione guidata sul futuro anteriore, e in seguito alla traduzione autonoma degli esercizi alle pp. 48-50 del manuale.
Maggiori informazioni su perfetto e tempi derivati si trovano nel manuale alle pp. 37-42.
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